I risultati del primo semestre 2022 dimostrano la capacità del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia di generare utili in continuità con gli esercizi precedenti grazie ad un modello di business equilibrato e diversificato. L’utile netto consolidato raggiunge 256 milioni (+32% a/a adjusted1) e si attesta a 235 milioni di euro (+28% a/a4) includendo gli oneri derivanti dall’acquisizione di Creval.
Dominique Lefebvre, Presidente di Crédit Agricole S.A.:
“In uno scenario caratterizzato da scarsa visibilità nel breve termine, il nostro obiettivo resta ben chiaro: aiutare tutti i nostri clienti e tutti i nostri territori a superare situazioni talvolta difficili e impegnarci quali facilitatori ed acceleratori di transizioni socio-ambientali."
Philippe Brassac, Direttore generale di Crédit Agricole S.A.:
"Oggi è più facile pensare a lungo termine che pianificare a breve. Grazie al nostro modello di banca universale, noi miglioriamo continuamente le nostre performance, e questo ci consente di supportare ciascuno dei nostri clienti e di agire per il domani. Con la creazione di due nuovi métier, volti a rendere le transizioni energetiche accessibili a tutti e a facilitare l'accesso all’assistenza sanitaria e ai servizi di cura per gli anziani, estendiamo la nostra vocazione di costruttori del futuro."
Xavier Musca, Vice Direttore Generale di Crédit Agricole S.A.:
“La nostra traiettoria per il 2025 è di espansione basata su un solido potenziale di crescita organica, con un target di oltre un milione di clienti in più. Continueremo ad impegnarci per equipaggiare questi clienti e lanceremo offerte differenziate che corrispondono alle loro nuove esigenze: prodotti entry-level, supporto alla transizione, nuove forme di mobilità, sviluppo di piattaforme tecnologiche. Per ogni business uniamo continuità strategica ed innovazione."
Jérôme Grivet, vicedirettore generale di Crédit Agricole S.A. incaricato della Gestione:
“Ambitions 2025” punta ad una crescita ambiziosa. Questa sarà resa possibile dall’accelerazione della nostra trasformazione tecnologica, digitale e umana. A tal fine, stiamo destinando circa venti miliardi di euro di budget a IT e digitale nel periodo, di cui un miliardo dedicato a programmi di investimento per la trasformazione tecnologica. Questo Piano mira a produrre, per Crédit Agricole S.A., un utile netto di oltre sei miliardi di euro e a rafforzare ulteriormente la nostra redditività, già tra le migliori in Europa, con un ritorno sul patrimonio netto tangibile superiore al 12%. La politica di distribuzione dei dividendi, pari al 50% degli utili in contanti, consentirà di coniugare remunerazioni attraenti per gli azionisti con il finanziamento della crescita del Gruppo. "
Un contesto senza precedenti, ambizioni chiare
Il periodo che si avvicina è particolare: il "medio termine" come orizzonte osservabile è scomparso per lasciare il posto a un "breve termine" poco visibile, dati gli effetti cumulativi di molteplici crisi, e a un vero e proprio "lungo termine" che non è mai stato espresso così chiaramente da politici e opinione pubblica tra decarbonizzazione dell'energia, preservazione della biodiversità e dell'ambiente, soluzioni in ambito sanitario in una società con un sempre maggior tasso di invecchiamento, progressi nelle tecniche agricole-agroalimentari fondamentali e inclusione sociale essenziale per la stabilità delle società stesse.
Nel complesso, Ambitions 2025 si inserisce all’interno di questo paradigma: è più facile pensare a lungo termine che pianificare a breve.
La nostra tabella di marcia rimane chiara: aiutare tutti i nostri clienti e tutti i nostri territori a superare situazioni che possono essere molto difficili a breve termine, e impegnarci come facilitatori ed acceleratori di tutte le transizioni sociali, agendo per il domani.
Il nostro modello storico, che unisce utilità ad universalità, e il nostro impegno di lungo termine nelle principali transizioni sociali ci consentiranno di raggiungere questi obiettivi.
La nostra strategia di espansione fino al 2025 si basa su un forte potenziale di crescita organica con un target di oltre un milione di clienti in più. Le nostre aziende, leader in Europa, continueranno il loro sviluppo ed espanderanno le loro offerte per soddisfare nuove abitudini e supportare le transizioni.
Questo Piano mira a produrre, per Crédit Agricole S.A., un utile netto superiore a 6 miliardi di euro e a rafforzare ulteriormente la nostra redditività, già tra le migliori in Europa, con un ritorno sul patrimonio netto tangibile superiore al 12%.
In un orizzonte di lungo termine, dal 2030 in poi, il Gruppo sta organizzando e strutturando due nuove linee di business, utili alla società, che offriranno opportunità di sviluppo. Stiamo lanciando Crédit Agricole Transitions & Energies per rendere le transizioni energetiche accessibili a tutti e accelerare l'avvento delle energie rinnovabili. Stiamo lanciando Crédit Agricole Santé & Territoires, per facilitare l'accesso all'assistenza sanitaria e ai servizi di cura per gli anziani.
Cura e rigenerazione del territorio si andranno a coniugare con l’agricoltura biologica, l’inserimento lavorativo, l’alta formazione e l’ospitalità. Firmato oggi il memorandum tra i partner
L’Assemblea dei Soci di Crédit Agricole Italia, riunitasi oggi a Parma sotto la presidenza di Ariberto Fassati, ha approvato il bilancio 2021 nominando il nuovo Consiglio di Amministrazione e i componenti del Collegio Sindacale per il triennio 2022-2024.
L’Assemblea degli azionisti di Crédit Agricole FriulAdria, che dopo il successo dell’Offerta pubblica di acquisto volontaria lanciata l’anno scorso da Crédit Agricole Italia sulle azioni detenute dai soci del territorio oggi vede la presenza di un socio di maggioranza che detiene oltre il 99% del capitale sociale, ha approvato il progetto di bilancio 2021 presentato dalla presidente Chiara Mio e dal direttore generale Carlo Piana.
Si rende noto che dalla data odierna è a disposizione del pubblico presso la Sede Sociale della Società, sul sito Internet del sistema di stoccaggio autorizzato www.1info.it e sul sito Internet della Società https://gruppo.credit-agricole.it/ alla sezione “Corporate Governance > Crédit Agricole Italia > Organi Sociali > Assemblea dei Soci”: la Relazione Finanziaria Annuale 2021, comprendente il progetto di bilancio individuale e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, la relazione sulla gestione, l’attestazione di cui all’art. 154 bis comma 5 del D.Lgs. n. 58/98 (TUF), le relazioni di revisione redatte dalla Società di Revisione Legale e la relazione del Collegio Sindacale, unitamente alla Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario 2021, disponibile anche sul sito Internet della Società https://gruppo.credit-agricole.it/ alla sezione ”Responsabilità Sociale d’Impresa > DNF”.
Il Gruppo Crédit Agricole in Italia esce pluripremiato da questa edizione dei Milano Finanza Global Awards, dedicata al mondo del credito e della finanza italiana e organizzata da Class Editori. Sono cinque i riconoscimenti ritirati dal Gruppo nel corso della serata; tra questi il più prestigioso assegnato nell’ambito dell’edizione appena conclusa è andato a Giampiero Maioli, Responsabile di Crédit Agricole in Italia, nominato Banchiere dell’Anno.
Il Consiglio di Amministrazione di Crédit Agricole FriulAdria, riunitosi oggi a Pordenone, ha approvato il progetto di bilancio 2021 presentato dalla presidente Chiara Mio e dal direttore generale Carlo Piana.
I risultati del 2021 sono caratterizzati dall’ingresso del Gruppo Creval (di seguito “Creval”) all’interno del perimetro del Gruppo e dalle componenti straordinarie derivanti dall’operazione di acquisizione. Per garantire la comparabilità dei risultati rispetto al 2020, le variazioni relative alle voci di conto economico, alle masse ed ai KPI commerciali sono state presentate al netto del cambio di perimetro e degli elementi straordinari; mentre risultato netto, qualità del credito, indicatori patrimoniali e di liquidità fanno riferimento al perimetro complessivo incluso Creval.