Accordo ABI - Borsa Italiana
L’Accordo è finalizzato ad avvicinare le imprese (soprattutto di medie e piccole dimensioni) alla quotazione dei mercati, rafforzando le sinergie tra imprese e banche.
La quotazione, infatti, costituisce un canale di raccolta di risorse finanziarie sempre più interessante per le imprese che desiderano confrontarsi con scenari competitivi più complessi, richiedenti piani industriali solidi per presidiare in modo efficace il mercato.
Nello specifico l’Accordo poggia sulle seguenti linee guida:
- incoraggiare la capitalizzazione delle imprese (tramite quotazione), fornendo alle stesse uno strumento finanziario in grado di consentire, laddove ne esistano le condizioni, l’aumento delle disponibilità finanziarie necessarie per realizzare i progetti di crescita;
- favorire assistenza creditizia alle imprese (es. consulenza per operazioni di fusione o acquisizione) che, tramite la quotazione, hanno scelto un processo di crescita.
Crédit Agricole Italia da sempre attenta alle esigenze di sostegno dello sviluppo delle imprese ed ai progetti di crescita ed innovazione, ha aderito all’Accordo, impegnandosi, nei confronti delle aziende neo quotate a mettere a disposizione un finanziamento di scopo a medio-lungo termine, destinato ad un investimento materiale o finanziario, che verrà determinato a discrezione della banca in un ammontare fino a 2 volte la quota di capitale raccolta dall’impresa in fase di IPO.
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per conoscere le condizioni economiche e contrattuali consulta i Fogli Informativi, disponibili anche in filiale. L’offerta è riservata alle imprese che abbiano ottenuto l’ammissione alle negoziazione sui mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana da non oltre 24 mesi a decorrere dalla presentazione della domanda di finanziamento. La Banca si riserva di valutare la sussistenza dei requisiti necessari per l’attivazione dei prodotti oggetto dell’offerta.