Le bestiaire ou cortège d'Orphée

Graham Vivian Sutherland (1903 - 1980) si è formato al Goldsmiths’ College di Londra dedicandosi principalmente all’incisione. La sua prima esposizione risale al 1923 alla Royal Academy di Londra dove tenne diverse mostre fino al 1929. È stato membro della Royal Society of Painter-Etchers and Engravers dal 1925 al 1933 e a seguire ha insegnato alla Chelsea School of Art di Londra dal 1928 al 1939. All’inizio degli anni Trenta ha iniziato a dedicarsi esclusivamente alla pittura recandosi diverse volte nel Galles. 

Nel 1946 espone per la prima volta a New York presso la Buchholz Gallery di Curt Valentin e l’anno successivo, durante un viaggio nella Francia meridionale, conobbe Pablo Picasso ed Henri Matisse. 

Nel 1952 partecipa alla Biennale di Venezia in cui realizza una mostra ampliata a retrospettiva che venne presentata nello stesso anno al Musée National d’Art Moderne di Parigi. 

Altre sue mostre vengono allestite nel 1966 al Marlborough Fine Art di Londra e nel 1967 al Wallraf-Richartz-Museum di Colonia e al Gemeentemuseum dell’Aja. Nel 1972 entra a far parte dell’American Academy of Art and Letters di New York. 

Colpito dall'asprezza del Pembrokeshire, dove spesso aveva soggiornato, Sutherland sviluppa un linguaggio pittorico personale e incisivo, dipingendo, con enfasi drammatica, intensi e surreali paesaggi; nel 1936 partecipa alla International Surrealist Exhibition di Londra, senza tuttavia aderire al movimento. Dal dopoguerra, accanto ai ritratti e alle opere di soggetto sacro, elabora e sviluppa forme astratte, talvolta vagamente antropomorfe, metaforiche o fortemente evocative della realtà. Nell'ambito del suo vasto corpus di opere, caratterizzato - dopo i frequenti viaggi nel sud della Francia - da una inedita vivacità cromatica, un particolare rilievo assume la produzione grafica, prevalentemente ispirata alla natura e agli animali.