- L’operazione si basa sulla sottoscrizione da parte della BEI di una obbligazione riservata emessa da Crédit Agricole Italia
- 25% delle nuove risorse dedicate alla transizione ecologica
- I destinatari dei nuovi finanziamenti saranno PMI, Mid-Cap e imprese agro-alimentari
Crédit Agricole Italia S.p.A. comunica di aver venduto in data odierna, mediante operazioni ai blocchi, la partecipazione detenuta in Generalfinance S.p.A., costituita da 2.057.684 azioni ordinarie corrispondenti al 16,3% del capitale sociale, per un controvalore complessivo di circa Euro 15 milioni.
Le conseguenti comunicazioni previste dalla normativa e dalla regolamentazione applicabili saranno effettuate nei tempi e nei modi previsti dalle relative disposizioni.
Nell'ambito dell'operazione Crédit Agricole Italia è stata assistita da Intesa Sanpaolo e da Ceresio SIM, in qualità di intermediari e da Pedersoli Gattai per gli aspetti legali. Clifford Chance ha assistito Intesa Sanpaolo e Ceresio SIM per gli aspetti legali.
Si rende noto che la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2023 è disponibile al pubblico presso la Sede legale della Società, e pubblicata sul sito internet della Società https://gruppo.credit-agricole.it sezione “Investor Relations – Bilanci”, nonché sul sito internet del meccanismo di stoccaggio autorizzato “1Info” www.1info.it
Sono stati resi noti oggi i risultati al 30 giugno 2023 di Crédit Agricole Italia, che dimostrano la capacità di produrre risultati positivi anche in un contesto di particolare complessità.
Immediato il sostegno del Gruppo a tutte le realtà produttive e ai cittadini che stanno affrontando incidenti, alluvioni e altri fenomeni estremi
Per le Regioni colpite, attivate linee di credito a condizioni vantaggiose
Il Gruppo scende in campo a sostegno delle imprese con due nuove operazioni di investimento orientate allo sviluppo sostenibile del tessuto imprenditoriale italiano.
Crédit Agricole Italia ha perfezionato con successo una nuova emissione di Obbligazioni Bancarie Garantite, tra le prime del mercato italiano Premium label e conforme alla più recente direttiva Europea. A conferma dell’apprezzamento continuo degli investitori per Crédit Agricole Italia e del tempestivo recepimento della nuova normativa, sono stati raccolti ordini per 1,3 miliardi, superiori al massimo importo previsto di 1 miliardo.
L’emissione di € 1 miliardo di durata 6,5 anni (scadenza 15 gennaio 2030) e cedola annua lorda pari a 3,50%, offre un rendimento equivalente al tasso mid swap maggiorato di uno spread di 59 punti base, 19,4 bps sotto il rendimento del BTP di durata analoga.
L’operazione è stata annunciata il 06 giugno alle 14.15 e il giorno seguente, valutate le condizioni di mercato, alle 9:00 i book sono stati aperti con guidance iniziale a mid swap +62bps. Alle 11.50 lo spread finale è stato poi fissato a MS +59bps.
Sono pervenuti 50 ordini, per circa due terzi da investitori internazionali, a dimostrazione della rinnovata fiducia riconosciuta dal mercato a Crédit Agricole Italia, anche a distanza di oltre un anno dall’ultima emissione OBG.
L’emissione, curata da Crédit Agricole CIB (Global Coordinator), con joint bookrunners Credit Agricole CIB, ABN AMRO, IMI-Intesa Sanpaolo, Raiffeisen Bank International e Unicredit, si inserisce nell’ambito del programma di Covered Bond, in formato soft bullet, da € 16 miliardi avente come sottostante mutui ipotecari residenziali italiani.
Si prevede un rating pari a Aa3 da parte di Moody’s.