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Scuola di Musica di Novi di Modena: la nuova sede grazie a Cariparma

Sono partiti lunedì 14 luglio i lavori per la realizzazione della nuova scuola di musica Finalmente ci siamo. Dopo la sistemazione e la pulizia dell’area di cantiere il 14 luglio sono partiti i lavori per la costruzione della nuova Scuola di Musica di Novi di Modena.

Finalmente ci siamo. Dopo la sistemazione e la pulizia dell’area di cantiere il 14 luglio sono partiti i lavori per la costruzione della nuova Scuola di Musica di Novi di Modena.

L’opera, che sarà realizzata dal Comune attraverso fondi propri e regionali, ha visto l’importante collaborazione di altri soggetti come RadioBruno col progetto “Teniamo Botta”, Filarmonica Novese e Coro delle Mondine attraverso raccolte fondi ma soprattutto di Cariparma Crédit Agricole, unico istituto di credito che si è impegnato a raddoppiare le offerte dei sottoscrittori e che, grazie a questa iniziativa, si farà carico di una parte considerevole dell’importo necessario per la realizzazione dell’opera.

La nuova struttura andrà a sostituire la vecchia sede gravemente danneggiata a seguito del sisma del 2012 e sorgerà in via Enrico Mattei. La scelta di tale posizione è data sia dal punto di vista della vicinanza al centro del paese sia perché nell’area di terreno attigua, entro la fine dell’anno, partirà il cantiere del nuovo Polo Culturale di Novi che comprenderà il centro giovani, la biblioteca, la sede della Proloco “A. Boccaletti” ed un punto di ristoro. L’idea è quella di creare un grande polo della cultura novese da cui, grazie alla vicinanza e dalla prossimità, anche fisica, di diverse realtà associative e istituzionali, possano nascere contaminazioni e collaborazioni per coinvolgere il territorio con idee e progetti nuovi.

 

 

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Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.