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Torneo RBS 6 Nazioni: da 10 anni Cariparma Crédit Agricole al fianco della Nazionale Italiana di Rugby

Il Torneo RBS 6 Nazioni si aprirà ufficialmente tra qualche giorno e Cariparma Crédit Agricole sarà sempre accanto ai campioni della Nazionale Italiana di Rugby in questa nuova avventura sportiva.

Il Torneo RBS 6 Nazioni si aprirà ufficialmente tra qualche giorno e Cariparma Crédit Agricole sarà sempre accanto ai campioni della Nazionale Italiana di Rugby in questa nuova avventura sportiva.
 Sarà il decimo appuntamento che vedrà il marchio Cariparma Crédit Agricole sulle maglie della Nazionale Italiana, un traguardo molto importante che significa impegno costante, grande passione per la palla ovale e fiducia nella crescita del movimento rugbistico italiano.

“Da quando, nel 2007, proprio in occasione di una partita del Torneo 6 Nazioni, il marchio Cariparma Crédit Agricole ha debuttato sulle maglie azzurre, c’è stata indubbiamente una grande diffusione di questo meraviglioso sport che rappresenta al meglio i valori fondamentali di lealtà e spirito di squadra in cui come gruppo bancario crediamo fortemente.” ha dichiarato Ariberto Fassati, presidente del Gruppo Cariparma Crédit Agricole.

Durante la conferenza stampa è stata presentata dal Ministro della Cultura Dario Franceschini un'iniziativa in partnership con la Federazione Italiana Rugby, che consentirà a tutti i possessori del biglietto per le partite della Nazionale di poter visitare gratuitamente i principali musei della Capitale.
 Il prossimo 13 febbraio, in occasione della prima sfida casalinga all’Olimpico di Roma contro l’Inghilterra, verranno presentate tutte le iniziative collaterali che il Gruppo Cariparma Crédit Agricole ha elaborato per rafforzare la propria partnership con il mondo del rugby.

 

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Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.