Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia con il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste: 3 miliardi a sostegno del settore agroalimentare

Firmato il protocollo per supportare concretamente la crescita e l'innovazione delle imprese agricole italiane

Roma, 21 febbraio 2025 - Crédit Agricole Italia e il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (MASAF) hanno siglato oggi un importante protocollo d'intesa volto a promuovere concretamente lo sviluppo del settore agricolo e agroalimentare italiano, attraverso una partnership strategica che mira a facilitare l'accesso al credito delle imprese del comparto.


L'accordo prevede lo stanziamento di un plafond dedicato del valore di 3 miliardi di euro e si inserisce in un più ampio programma di sostegno che include servizi di consulenza specialistica, iniziative dedicate ai giovani agricoltori e supporto all'utilizzo di canali alternativi di finanziamento, compreso l’impulso decisivo all’utilizzo delle garanzie ISMEA, come asset strategico da valorizzare a sostegno del merito creditizio delle imprese agricole.


"Con questo accordo ribadiamo il nostro impegno al fianco delle imprese agricole italiane, mettendo al centro lo sviluppo sostenibile del settore.” sottolinea Giampiero Maioli, Amministratore Delegato di Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer. “Come Crédit Agricole Italia siamo ben consapevoli che l’agroalimentare rappresenta un asset strategico per l'economia italiana, con un ampio potenziale di crescita sui mercati internazionali. Intendiamo rispondere al meglio alle esigenze del comparto, mettendo a disposizione la nostra rete specializzata di professionisti e centri di eccellenza dedicati all'agricoltura, distribuiti su tutto il territorio nazionale.”


"Con l’accordo siglato oggi rafforziamo il sistema agroalimentare italiano e rilanciamo la produttività delle imprese. Fin dal suo insediamento, il Governo ha introdotto, potenziato e favorito strumenti concreti per sostenere gli agricoltori e i giovani che vogliono investire e produrre, difendendo il valore del Made in Italy e della nostra sovranità alimentare. Le politiche che stiamo portando avanti hanno rimesso al centro questo settore, che cresce in produzione e competitività. La rinnovata fiducia del sistema bancario nel mondo dell’agricoltura, dell’allevamento e della pesca dimostra che la strada intrapresa è quella giusta", dichiara il Ministro Francesco Lollobrigida.


Particolare attenzione viene riservata al supporto dei giovani che vogliono avviare nuove attività imprenditoriali in agricoltura, a conferma del ruolo della Banca come interlocutore di riferimento nell’accompagnare le imprese agricole e agroalimentari italiane nel loro percorso di crescita, con un focus particolare sulla sostenibilità del business.


Il protocollo segna un importante passo nella convergenza tra politiche creditizie e politiche di sviluppo del settore agricolo, confermando l'impegno congiunto di MASAF e Crédit Agricole Italia nel sostenere un comparto fondamentale per l'economia del Paese.

 

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Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.