Crédit Agricole Italia

"Premio Banca e Territorio 2013": primo premio a Cariparma Crédit Agricole per le nuove carte Bancomat

Sono le nuove carte Bancomat in plastica riciclabile ad aggiudicarsi il primo premio nella categoria “Iniziative a tutela e protezione dell’ambiente” in occasione del “Premio Banca e Territorio 2013” organizzato dall’AIFIn (Associazione Italiana Financial Innovation). Testimone del forte impegno di Cariparma Crédit Agricole sul fronte del “green banking” e della responsabilità sociale, il progetto consiste nella produzione delle proprie carte Bancomat “Easy Cash” con un materiale riciclabile, il PET-G, che si caratterizza per essere compatibile con l’ambiente in quanto la sua produzione avviene in assenza di cloro ed esistono già impianti idonei al suo riciclo. Grazie a questo importante riconoscimento Cariparma Crédit Agricole si è confermata tra le migliori banche territoriali del Paese.

Sono le nuove carte Bancomat in plastica riciclabile ad aggiudicarsi il primo premio nella categoria “Iniziative a tutela e protezione dell’ambiente” in occasione del “Premio Banca e Territorio 2013” organizzato dall’AIFIn (Associazione Italiana Financial Innovation). Testimone del forte impegno di Cariparma Crédit Agricole sul fronte del “green banking” e della responsabilità sociale, il progetto consiste nella produzione delle proprie carte Bancomat “Easy Cash” con un materiale riciclabile, il PET-G, che si caratterizza per essere compatibile con l’ambiente in quanto la sua produzione avviene in assenza di cloro ed esistono già impianti idonei al suo riciclo.
Grazie a questo importante riconoscimento Cariparma Crédit Agricole si è confermata tra le migliori banche territoriali del Paese.

La premiazione, svoltasi a Milano nell’ambito del Convegno AIFIn “Banche Territoriali: strategie, innovazioni, responsabilità sociale d’impresa”, ha inoltre fatto registrare per il Gruppo un altro importante riconoscimento.
L’operazione di Product Placement con la quale Cariparma Crédit Agricole ha contribuito alla realizzazione del film “Il principe abusivo” (opera prima di Alessandro Siani che ha dominato la classifica dei film più viste nella scorsa stagione cinematografica), ha infatti ottenuto il secondo posto nella categoria “Iniziative a sostegno dell’arte e della cultura”.
Questo intervento conferma la forte attenzione del Gruppo nel sostegno al cinema italiano, settore tra i più prolifici del Paese nel campo dell’intrattenimento che però ha dovuto fare i conti con una sistematica diminuzione dei fondi pubblici.
L’interesse dell’Istituto per l’industria cinematografica si è ora rinnovato con il secondo investimento nel settore, che vede Cariparma Crédit Agricole legare il proprio nome ad “Anni felici” di Daniele Luchetti, opera che ha avuto la sua prima mondiale lo scorso 5 settembre al Toronto Film Festival.

 

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Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.