Crédit Agricole Italia

Offerte pubbliche di acquisto volontarie promosse da Crédit Agricole Cariparma S.p.A. sulle azioni ordinarie di Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A., Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A. e Cassa di Risparmio di San Miniato S.p.A.

Avviso di avvenuta promozione dell’Offerta ex artt. 102, comma 3, TUF e 37-ter del Regolamento n. 11971 del 14 maggio 1999.

Crédit Agricole Cariparma S.p.A. (l’“Offerente”) comunica di aver promosso in data odierna le offerte pubbliche di acquisto volontarie sulle azioni ordinarie, rispettivamente, di Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A., Cassa di Risparmio di
Rimini S.p.A. e Cassa di Risparmio di San Miniato S.p.A. (congiuntamente “Emittenti”) annunciate in data 8 febbraio 2018, aventi a oggetto (i) le azioni detenute da tutti gli azionisti di ciascun Emittente diversi da fondazioni bancarie, banche o intermediari finanziari, compagnie di assicurazione e altri soggetti istituzionali, nonché (ii) quanto a Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A. i warrant abbinati a tali azioni, presentando alla Consob - ai sensi e per gli effetti dell’articolo 102, comma 3, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (“TUF”) e dell’articolo 37-ter del Regolamento di attuazione del TUF, adottato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n. 11971 e s.m.i. - i relativi documenti di offerta destinati alla pubblicazione (i “Documenti di Offerta”).
 

 

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Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.