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Moody’s pubblica i nuovi rating: Cariparma unica banca italiana con rating A3 – miglior rating del sistema bancario italiano

L'agenzia Moody’s ha pubblicato lunedì 22 giugno 2015 i nuovi rating assegnati alle banche italiane a seguito della revisione della metodologia di calcolo. Sono stati infatti introdotti nuovi elementi valutativi per permettere di cogliere in anticipo i segnali di eventuali default e i riflessi sulle diverse classi di creditori delle banche. Tra le principali modifiche figura l’eliminazione del “cap” del rating delle banche rispetto a quello dello Stato di origine introdotto nel 2007.

L'agenzia Moody’s ha pubblicato lunedì 22 giugno 2015 i nuovi rating assegnati alle banche italiane a seguito della revisione della metodologia di calcolo.

Sono stati infatti introdotti nuovi elementi valutativi per permettere di cogliere in anticipo i segnali di eventuali default e i riflessi sulle diverse classi di creditori delle banche. Tra le principali modifiche figura l’eliminazione del “cap” del rating delle banche rispetto a quello dello Stato di origine introdotto nel 2007.

Con questa rating action, Cariparma diventa l’unica banca italiana con rating A3 (miglior rating del sistema bancario italiano), un gradino sopra Intesa, Unicredit, BNL (Baa1) e due gradini sopra il rating sovrano (Baa2). L’upgrade effettuato è pari a +2 gradini (da Baa2 ad A3), mentre si conferma stabile e ai migliori livelli del sistema il rating a breve termine (P-2). L’outlook è stabile.

 

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  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
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  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.