Crédit Agricole Italia

Lanciata l’iniziativa “Crowd For Innovation – Crédit Agricole Italia e UNIBS, insieme per la ricerca”

Una commissione di esperti per selezionare i 4 progetti vincitori tra le numerose candidature raccolte

Lanciata “Crowd For Innovation – Crédit Agricole Italia e UNIBS, insieme per la ricerca”, la prima iniziativa di crowdfunding dell’Università degli Studi di Brescia in collaborazione con Crédit Agricole Italia, che ha l’obiettivo di accompagnare progetti innovativi attraverso raccolte fondi lanciate su CrowdForLife, il portale di crowdfunding del Gruppo Bancario.

Si è chiuso con grande interesse e partecipazione, raggiungendo più di 20 candidature, il bando pubblicato per la raccolta di proposte progettuali, che possano rispondere ai bisogni della popolazione e alle sfide del domani.

Saranno cinque i criteri che guideranno a questo punto la commissione nel valutare i progetti presentati: obiettivi e innovazione, percezione dell’impatto, coerenza e fattibilità, multidisciplinarietà e capacità di creare sinergie e abilità comunicative. In fase di valutazione sarà data priorità ai progetti che sono in linea con gli obiettivi e le azioni dell’Università (Solidarietà e inclusività, Innovazione e responsabilità, Formazione e competenza, Benessere e sviluppo sostenibile, Territorio, Europa e mondo) presentati con il nuovo Piano strategico 2023-2028.

Per i finalisti sarà previsto il “Pitch Day”, un momento conclusivo di racconto delle progettualità. Saranno quindi selezionati un massimo di quattro progetti, per i quali saranno avviate le rispettive campagne di raccolta fondi sulla piattaforma CrowdForLife.

«Il crowdfunding rappresenta un’importante risorsa poiché consente a chiunque di contribuire alla ricerca scientifica – dichiara il Rettore prof. Francesco Castelli -. Con questo primo bando abbiamo l’opportunità di coinvolgere direttamente sia la comunità universitaria che la cittadinanza a sostegno del progresso scientifico, per il finanziamento di progetti innovativi o sperimentali che potrebbero non rientrare nei tradizionali canali di finanziamento. Siamo orgogliosi dell’entusiasmo con il quale la comunità universitaria ha accolto l’iniziativa: la presentazione di ben 22 progetti testimonia il valore di questa iniziativa di finanziamento accademico e di interscambio con il territorio».

«La stretta collaborazione con l'Università di Brescia, un interlocutore fondamentale per il territorio e per tutta la comunità, ci ha permesso di realizzare questa iniziativa dedicata soprattutto ai giovani, con cui ci poniamo l’obiettivo ambizioso di raccogliere le idee innovative di un tessuto imprenditoriale che vuole crescere e svilupparsi. Vogliamo promuovere la partecipazione e accompagnare concretamente le nuove generazioni credendo nelle loro idee.» ha dichiarato Vittorio Ratto, Vice Direttore Generale Retail e Digital di Crédit Agricole Italia.

“Crowd For Innovation – Crédit Agricole Italia e UNIBS, insieme per la ricerca”, consente di guardare al crowdfunding come un fondamentale cambio di paradigma nelle modalità di creazione di valore condiviso. Grazie a questa iniziativa la comunità universitaria potrà fruire di una modalità di supporto alternativa e complementare ai tradizionali grants e bandi, che al tempo stesso incrementi il senso di appartenenza e, attraverso donazioni, la partecipazione del territorio. La gestione delle campagne di crowdfunding rappresenta poi un’importante opportunità per le nascenti attività imprenditoriali di misurarsi con il mercato.

 

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Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.