Crédit Agricole Italia

Il Gruppo Cariparma Crédit Agricole sempre più leader nell’Agroalimentare: al via “Orizzonte Ortofrutta”

Pronta un’ampia offerta di servizi per tutte le aziende del settore che vanta un giro d’affari alla produzione di 12,5 miliardi di euro.

Il Gruppo Cariparma Crédit Agricole rafforza il suo ruolo di partner privilegiato per l’Agroalimentare lanciando "Orizzonte Ortofrutta", un modello di servizio espressamente dedicato alle 400 mila aziende che operano lungo tutta la filiera ortofrutticola italiana, fortemente concentrata sulla fase agricola.

L’Italia infatti, con una quota intorno al 22% del valore della produzione UE, si contende con la Spagna il primato di maggiore produttore europeo.

La trasformazione vanta invece un fatturato vicino ai 7 miliardi di euro generato principalmente in Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Campania ed ottenuto per i due terzi nel settore orticolo.

"Orizzonte Ortofrutta" è la nuova offerta del Gruppo Cariparma Crédit Agricole con la firma Orizzonte Agroalimentare, recentemente insignita del Premio dei Premi per l’Innovazione nei Servizi Bancari e offrirà alle imprese non solo prodotti e servizi specifici, ma un vero e proprio modello di servizio altamente specializzato che prevede un iter accelerato del credito e una consulenza ad hoc fornita da Gestori e Specialisti dedicati al settore, per i quali vengono messi a disposizione appositi percorsi formativi.

 

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Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.