Crédit Agricole Italia

IL GRUPPO BANCARIO CRÉDIT AGRICOLE ITALIA ANNUNCIA LA NOMINA DI DUE NUOVI VICE DIRETTORI GENERALI

Il Consiglio di Amministrazione dell’istituto presieduto da Ariberto Fassati e guidato dal CEO Giampiero Maioli ha provveduto a formalizzare alcune nomine, che valorizzano in maniera importante le risorse interne e rappresentano un’evoluzione della governance del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia.

Il Consiglio di Amministrazione dell’istituto presieduto da Ariberto Fassati e guidato dal CEO Giampiero Maioli ha provveduto a formalizzare alcune nomine, che valorizzano in maniera importante le risorse interne e rappresentano un’evoluzione della governance del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia.

Roberto Ghisellini viene nominato Vice Direttore Generale Retail con responsabilità, oltre che della rete commerciale, anche del Marketing e Digital e del canale Private Banking. Ghisellini mantiene il ruolo di Direttore Generale di Crédit Agricole FriulAdria.

Olivier Guilhamon assume invece la carica di Vice Direttore Generale Corporate, con responsabilità della Direzione Credito e della Banca d’Impresa. Supervisiona, inoltre, la controllata CALIT (Crédit Agricole Leasing Italia). In precedenza Guilhamon ricopriva, sempre all’interno del Gruppo Crédit Agricole, il ruolo di Responsabile Internal Audit di LCL.

Le nuove nomine renderanno ancora più efficace la realizzazione del Piano a Medio Termine in cui è impegnato il Gruppo, che prevede più di 600 milioni di investimenti fino al 2019, con un focus sulla digitalizzazione e la fornitura di servizi sempre più evoluti, anche attraverso le sinergie con tutte le società del Crédit Agricole in Italia, con l’obiettivo di accrescere sempre di più la soddisfazione dei clienti e di tutti gli stakeholder.
Un modello, quello della Banca Universale di Prossimità, che rappresenta in maniera eccellente la volontà di mettere al centro del proprio operato le necessità dei clienti.

 

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Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.