Crédit Agricole Italia

GRUPPO BANCARIO CRÉDIT AGRICOLE ITALIA, RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2019

CRESCITA DELLA REDDITIVITÀ PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO IN CUI OPERA

I risultati confermano la capacità del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile, in continuità con gli esercizi precedenti. L’utile netto si attesta a 314 milioni di euro, il più elevato nella storia del Gruppo1, in aumento del +15% a/a. Il risultato include i contributi al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) e al Fondo di Risoluzione (FRU) per 41 milioni.

Costante sostegno finanziario a famiglie e imprese: crescita del +5% a/a dei finanziamenti a clientela privata, aumento del +3% a/a dei volumi intermediati di credito al consumo e del +2% a/a dei nuovi prestiti per acquisto abitazione; finanziamenti alle imprese in aumento del +4% a/a, con particolare attenzione all’Agri-Agro.
Raccolta diretta in aumento del +4% a/a, grazie alla crescita di depositi e conti correnti. Fiducia confermata anche dagli investitori internazionali, come dimostra la capacità del Gruppo, a gennaio 2020, di collocare il covered bond con maggior durata mai registrata in Italia (25 anni).
Raccolta gestita in aumento del +11% a/a, con collocamenti in crescita grazie al positivo contributo sia dei fondi che del comparto assicurativo.

La centralità del cliente ha portato a performance positive:
Andamento commerciale dinamico: acquisiti 134.000 nuovi clienti, grazie al contributo del canale digitale, con 1 conto su 5 aperto online, ed allo sviluppo della rete interna dei consulenti finanziari.
Forte spinta della bancassurance: crescita del +25% a/a delle polizze danni e aumento di 2 punti percentuali del tasso di penetrazione.

Ricavi core2 in crescita del +2% a/a, sostenuti dalla dinamica positiva degli interessi (+2% a/a), confermando la capacità di conservazione del margine nel tempo nonostante il contesto di tassi negativi.
In aumento anche le commissioni del +2% a/a trainate dalla componente di risparmio gestito (+5% a/a). In crescita al 62% del totale, l’incidenza della componente ricorrente, relativa a servizi resi su base continuativa alla clientela.
Costi in riduzione del -3% a/a, grazie ad interventi di efficientamento operativo, ottimizzazione e trasformazione delle strutture fisiche, oltre alle crescenti sinergie ottenute sia sui territori delle 3 Casse incorporate nel 2018 che con la fusione di Crédit Agricole Carispezia in Crédit Agricole Italia a luglio 2019. Proseguono gli investimenti a supporto del business e dell’innovazione.Efficienza operativa in miglioramento, con Cost/Income in riduzione di oltre 2 punti percentuali a/a e pari a 61,2%3.

Miglioramento della qualità dell’attivo e riduzione del costo del credito, con una contrazione del -27% a/a dei nuovi flussi di ingresso a default e un miglioramento dell’incidenza delle rettifiche sugli impieghi a 52bps (vs 57bps a dic-18).
In riduzione l’incidenza dei crediti deteriorati netti che si attesta a 3,5% (vs 3,8% a dic-18); si confermano a livelli adeguati le coperture del portafoglio non performing (al 52,6% per i deteriorati e al 67,6% per le sofferenze).
In miglioramento il default rate pari a 1,0% (rispetto all’1,5% a dicembre 2018).

Rating Moody’s a Baa1 (outlook stabile), al livello più alto del Sistema Bancario Italiano.
Posizione di liquidità ampiamente superiore ai requisiti regolamentari, con un indicatore di LCR che si attesta al 204%.
Solida posizione patrimoniale con un Total Capital Ratio al 17,5% in crescita di 70bps rispetto all’anno precedente.

La soddisfazione del cliente si conferma la ragion d’essere del Gruppo: crescita dell’indice di raccomandazione clientela (IRC) su tutti i segmenti grazie all’ascolto a 360° dei bisogni del cliente e all’innovazione nel digitale.
Inaugurato un nuovo hub a Mestre, dopo quelli di Verona, Genova e Salerno, in una logica di attenzione al cliente e presidio territoriale, per offrire in un unico luogo tutti i servizi di Crédit Agricole Italia con figure specialistiche che operano in costante sinergia.
Lanciato CrowdForLife, il nuovo portale di crowdfunding, spazio di interazione per la valorizzazione delle idee oltre che strumento di sostegno concreto ai progetti promossi dai clienti.
Continua il percorso di crescita del Village di Crédit Agricole a Milano, primo di una serie di aperture sul territorio: coinvolge tutte le entità di Crédit Agricole in Italia e sostiene attualmente il business di 34 startup, con 18 partners e 36 abilitatori dell’innovazione.

Proseguono le assunzioni, con l’ingresso di 400 nuove risorse, di cui oltre l’85% giovani, con percorsi formativi diversificati. Continua attenzione alle persone: 1.400 collaboratori hanno scelto lo smart working, circa il 50% del bacino potenziale.
Avviata la Digital Academy, nuova piattaforma di formazione interna, che vanta 300 corsi, utilizzata da più del 95% della popolazione aziendale che ha usufruito di oltre 540 mila ore di formazione.
Valorizzazione del ruolo femminile in azienda, dedicando al tema le Settimane della Mixité, appuntamento annuale con i temi di inclusione e diversity management. Firmato un accordo a tutela delle diversità di genere e sottoscritta la “Carta del Rispetto”, allo scopo di dare rilievo a comportamenti eticamente e socialmente responsabili.

Promozione di investimenti socialmente sostenibili e responsabili, nel rispetto dei criteri ESG (Environmental, Social, Governance), supportando le aziende più virtuose in tema di tutela ambientale, rispetto delle persone e regole di condotta, con l’integrazione delle logiche ESG nelle policy del credito.
Oltre a progetti tradizionali di sostenibilità sociale a favore della disabilità e delle cure pediatriche, e di valorizzazione di beni artistici, il Gruppo sostiene l’Economia Circolare attraverso la riduzione degli sprechi ed il riutilizzo dei materiali, in collaborazione con Legambiente, e promuove la trasformazione energetica tramite iniziative volte a ridurre le emissioni di CO2.
Crédit Agricole Green Life ad inizio 2019 ha ottenuto la certificazione Leed Platinum per l’efficientamento energetico e gli elevati standard ecologici degli immobili.

 

Articoli correlati