Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Leasing Italia: risultati al 31 Dicembre 2022

Risultati record dalla nascita della società. 1° società italiana, per il terzo anno consecutivo, per importo finanziato in Energia Rinnovabile

Crédit Agricole Leasing Italia chiude il 2022 con i propri risultati migliori di sempre registrando una sostenuta crescita dello stipulato e della redditività, a testimonianza di un costante e concreto supporto all’economia reale italiana e di una crescente capacità di creazione di valore.

  • Finanziamento all’Economia Reale e posizionamento

In forte crescita lo stipulato che supera per la prima volta, nella storia della società, la quota miliardo registrando 1.2 miliardi (+34% a/a) per i volumi. Inoltre siglati oltre 7.500 contratti (+32% a/a). Con riferimento all’importo stipulato, questi risultati hanno permesso a Crédit Agricole Leasing Italia di raggiungere la 6° posizione nel ranking dei volumi del settore1 conquistando ben tre posizioni in un solo anno e toccando il posizionamento più alto dalla sua nascita. In crescita anche la quota di mercato che raggiunge il 6%2, ai massimi storici della società.

  • Sostegno ai clienti

Massima attenzione al sostegno dei propri clienti offrendo una completa gamma di prodotti con l’obiettivo primario di accompagnarli nei loro progetti di investimento e nella crescita del loro business. A conferma di tale vocazione, nel 2022 sono oltre 13.600 i clienti che si sono affidati a Crédit Agricole Leasing Italia registrando una crescita del 23% a/a, anch’essa ai massimi storici.

  • Diversificazione dell’offerta

Diversi i comparti in cui è attiva l’offerta leasing: dallo strumentale al targato, dall’energia rinnovabile all’aeroferronavale e all’immobiliare. Vincente il collocamento dell’offerta sia tramite la rete del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia che attraverso le sinergie infragruppo – in primis con la Rete Agos – e lo sviluppo selettivo dei rapporti con Vendor/Soggetti Distributori Terzi selezionati, confermando un modello di business evoluto e al passo con le esigenze della clientela. Consolidata crescita della redditività Anche l’utile netto raggiunge il proprio massimo livello storico di 9,1 mln (+72% a/a3) con ricavi che si attestano ad oltre 43 milioni. Confermata l’efficienza operativa con cost-income gestionale 38,3%.

  • Trend di miglioramento della qualità del credito

Prosegue il trend di miglioramento della qualità del credito: stock NPE in flessione del -3,5% a/a – con un crescente livello di copertura - e riduzione di NPE ratio lordo e netto che scendono rispettivamente al 5,1% e 3%.

  • Supporto al settore agroalimentare

Crédit Agricole Leasing Italia recepisce e fa propri i valori del Gruppo, dando priorità ai settori economici di eccellenza tra cui l’agroalimentare. Nel 2022 ha contribuito in maniera significativa in tale comparto finanziando circa il 20% dei volumi di stipulato dell’intero mercato del leasing1

  • Impegno per la sostenibilità

Un impegno concreto nel comparto delle Energie Rinnovabili che, il 31 dicembre 2022, ha permesso a Crédit Agricole Leasing Italia di ottenere, per il terzo anno consecutivo, il riconoscimento di 1° società italiana per importo finanziato di impianti energetici da fonti rinnovabili1. Il dato dimostra l’importanza ricoperta dal tema della Sostenibilità nei finanziamenti leasing dedicati al tessuto imprenditoriale italiano e la vicinanza della società nelle scelte innovative di finanziamento ai clienti.

 

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  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.