Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Leasing Italia: l’Assemblea approva il bilancio 2015. Rinnovato il CdA e nominato il nuovo Direttore Generale

L’Assemblea dei Soci di Crédit Agricole Leasing Italia, riunitasi a Milano sotto la presidenza di Ariberto Fassati, ha approvato il bilancio 2015 nominando il nuovo Consiglio di Amministrazione e i componenti del Collegio Sindacale per il triennio 2016-2018. Ariberto Fassati è stato confermato Presidente mentre Gianluca Borrelli è stato nominato nuovo Direttore Generale.

L’Assemblea dei Soci di Crédit Agricole Leasing Italia, riunitasi a Milano sotto la presidenza di Ariberto Fassati, ha approvato il bilancio 2015 nominando il nuovo Consiglio di Amministrazione e i componenti del Collegio Sindacale per il triennio 2016-2018.

Ariberto Fassati è stato confermato Presidente mentre Gianluca Borrelli è stato nominato nuovo Direttore Generale.

Sono stati confermati in CdA anche l’Amministratore Delegato e CEO di Cariparma Crèdit Agricole e Responsabile del Credit Agricole per l’Italia Giampiero Maioli, oltre a Hughes Brasseur, Philippe Carayol, Carlo Crosara e Hervè Varillon. Nel Consiglio di Amministrazione entra anche l’imprenditore Bruno Giglio.

Nominato anche il Collegio sindacale che vede la conferma di Roberto Capone nel ruolo di Presidente e l’ingresso di Angelo Gilardi e Guido Prati come sindaci effettivi. Mantengono invece la carica di sindaci supplenti Federico Cocchi e Vincenzo Miceli.

L’esercizio 2015 si è chiuso con uno stipulato di 415,8 milioni di Euro con una crescita importante rispetto al 2014 sia nei volumi intermediati (+19,1%) che nel numero di nuovi contratti stipulati pari a 2.990 (+9,7%), con performance superiori al mercato del leasing che ha fatto registrare un incremento del 6% a/a.
Gianluca Borrelli, 43 anni, assumerà contestualmente anche il ruolo di Direttore Generale di Eurofactor Italia, su indicazione del CdA di Crédit Agricole Eurofactor Italia. In precedenza Borrelli è stato Direttore Centrale Retail di Cariparma Crédit Agricole dal maggio 2012.

 

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Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.