Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia vince il Premio ABI 2021 per la categoria Ecosistema con “Impatto Impresa”

Crédit Agricole Italia conferma la sua attenzione verso il mondo delle imprese e la sostenibilità con la vittoria del Premio ABI 2021, consegnato in occasione del webinar organizzato dall’Associazione Bancaria Italiana.

Crédit Agricole Italia conferma la sua attenzione verso il mondo delle imprese e la sostenibilità con la vittoria del Premio ABI 2021, consegnato in occasione del webinar organizzato dall’Associazione Bancaria Italiana.

Il Gruppo ha trionfato nella categoria “Innovazione per gli Ecosistemi” grazie a Impatto Impresa, progetto nato dal dialogo e dall'ascolto continuo con gli imprenditori del territorio che ha portato allo sviluppo di una strategia di filiera coerente con i loro bisogni. L’obiettivo, cruciale nella recente crisi sanitaria Covid-19 e più in generale per il sostegno creditizio alle aziende e alla loro digitalizzazione, è quello di dare risposte veloci e concrete al contesto di mercato italiano, caratterizzato da un'elevata frammentazione di aziende e tempi di pagamento che amplificano il circolante assorbito.

Con Impatto Impresa Crédit Agricole Italia attua una strategia su 3 pilastri: prodotti e servizi specifici; logiche di valutazione creditizia delle controparti in ottica di filiera; specializzazione ed attenzione a sostenibilità e innovazione. Un programma che si avvale di un’innovativa piattaforma tecnologica di Supply Chain Finance, servizio che consente al parco fornitori dei clienti Capofiliera coinvolti di accedere a molteplici modalità innovative di finanziamento del capitale circolante. La piattaforma rivoluziona dunque il rapporto tra Banca, Clienti e Fornitori creando un rapporto virtuoso che pone tutti i soggetti all’interno di una partnership con l’ottica centrale di una sostenibilità finanziaria condivisa.

“Questo importante riconoscimento rimarca l’impegno che come Crédit Agricole Italia abbiamo profuso a sostegno delle imprese e dei territori – dichiara Marco Perocchi, responsabile della Direzione Banca d’impresa di Crédit Agricole Italia –. Siamo convinti che l’approccio di filiera giochi un ruolo fondamentale per accelerare la ripresa economica, con quell’attenzione per il cliente e alle soluzioni innovative che permette di restituire fiducia e solidità lungo l’intera catena del valore. La consapevolezza tra i soggetti di essere parte dello stesso sistema è inoltre cruciale per favorire un nuovo modo di fare business sostenibile con importanti benefici sul contesto socio-ambientale.”

Crédit Agricole Italia conferma la sua vicinanza alle aziende attraverso lo sviluppo di soluzioni finanziarie digitali perfezionate per sostenere le filiere e i distretti del “Made in Italy”. Un impegno in continuità con i valori del Gruppo, da sempre attento alle esigenze del tessuto economico e produttivo e alle tematiche legate alla sostenibilità.

 

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Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.