Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia lancia una nuova emissione di Green Covered Bond Premium Label per complessivi 500 Milioni di Euro

Crédit Agricole Italia ha concluso in modo brillante la prima emissione dell’anno di un’Obbligazione Bancaria Garantita (OBG) in formato Green sul mercato italiano.

Crédit Agricole Italia ha concluso in modo brillante la prima emissione dell’anno di un’Obbligazione Bancaria Garantita (OBG) in formato Green sul mercato italiano. Dopo essere stata la prima banca italiana in assoluto ad emettere un Green Covered Bond, il Gruppo ha confermato il proprio impegno in ambito ambientale con una nuova emissione per un controvalore totale di 500 milioni di euro che ha raccolto ordini per quasi 5 miliardi, a dimostrazione dell’apprezzamento degli investitori per Crédit Agricole Italia e per il formato Green. Con una scadenza di oltre 9 anni, l’operazione rappresenta inoltre l’emissione OBG più lunga a partire dalla riapertura del segmento - lo scorso giugno 2023 - a seguito dell’implementazione della nuova direttiva Europea.

L’operazione è stata annunciata il 09 gennaio alle 12:39 e, il giorno seguente, alle 9:04 il book è stato aperto con guidance iniziale compresa in un range tra mid swap +105bps e +110bps; nel corso della mattinata sono rapidamente pervenuti circa 200 ordini fino a raggiungere un controvalore pari a quasi 10 volte l’offerta; lo spread finale è stato fissato a MS +90 bps.

I proventi dell’emissione saranno finalizzati a finanziare e/o rifinanziare un pool di mutui ipotecari residenziali erogati per l’acquisto di immobili ad elevata efficienza energetica e selezionati in linea ai rinnovati e più ambiziosi obiettivi di Finanza Verde del Gruppo secondo quanto espresso nel Green Bond Framework aggiornato a novembre 2023, e che peraltro è stato certificato in conformità ai Green Bond Principles (GBP) da parte di ISS Corporate Solutions in qualità di esperto indipendente.

L’emissione di 500 milioni di euro con durata “long 9 anni” (scadenza 15/07/2033) avrà una cedola annua lorda di 3,5%: pari a circa 20 bps sotto il rendimento del BTP di durata residua analoga.

Curata da Crédit Agricole Corporate and Investment Bank in qualità di Global Coordinator ed ESG Structuring Advisor e con joint bookrunner Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, Banco Santander S.A., IMI - Intesa Sanpaolo, Natixis S.A., Raiffeisen Bank International AG ed UniCredit Bank AG, l’emissione si inserisce all’interno del Green Bond Framework del Gruppo Crédit Agricole e nell’ambito del programma di Covered Bond di Crédit Agricole Italia da € 16 miliardi avente come sottostante mutui ipotecari residenziali italiani.

Si prevede un rating pari a Aa3 da parte di Moody’s.

 

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Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.