Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia: l’Assemblea approva il bilancio 2019. Utile netto a 314 milioni di euro

L’Assemblea dei Soci di Crédit Agricole Italia, riunitasi oggi a Parma sotto la presidenza di Ariberto Fassati, ha approvato il bilancio 2019. A fronte della eccezionale situazione di emergenza conseguente all’epidemia di COVID-19, l’intervento in Assemblea degli aventi diritto si è svolto, senza accesso ai locali assembleari, come stabilito dall’avviso di convocazione.

L’Assemblea dei Soci di Crédit Agricole Italia, riunitasi oggi a Parma sotto la presidenza di Ariberto Fassati, ha approvato il bilancio 2019.
A fronte della eccezionale situazione di emergenza conseguente all’epidemia di COVID-19, l’intervento in Assemblea degli aventi diritto si è svolto, senza accesso ai locali assembleari, come stabilito dall’avviso di convocazione.

La partecipazione degli amministratori, dei sindaci, del segretario della riunione, del rappresentante designato è avvenuta nel rispetto delle misure di contenimento previste dalla legge mediante l’utilizzo di sistemi di collegamento a distanza, nel rispetto delle disposizioni vigenti ed applicabili.

Il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia ha confermato la capacità di generare redditività sostenibile, in continuità con gli esercizi precedenti: l’utile netto si è attestato a 314 milioni di euro.

Estremamente positiva anche la performance complessiva dell’insieme delle entità di Crédit Agricole in Italia che, anche grazie al costante incremento delle sinergie, hanno fatto registrare un risultato netto aggregato di 846 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto al 2018.

In osservanza alle disposizioni della Banca Centrale Europea, che ha raccomandato alle banche vigilate di destinare gli utili del 2019 al rafforzamento dei mezzi propri al fine di mettere il sistema finanziario nella condizione migliore per assorbire gli impatti economici causati dalla diffusione della pandemia, Crédit Agricole Italia ha stabilito di non dare corso alla distribuzione di dividendi utilizzando i proventi dell’esercizio 2019 per l’ulteriore rafforzamento della propria situazione patrimoniale, intensificando l’impegno a sostegno di famiglie e imprese.
L’Assemblea ha anche approvato l’ingresso in Consiglio di Amministrazione di Christian Valette, che sostituisce il consigliere Thierry Pomaret, prematuramente scomparso lo scorso anno.

Infine, l’Assemblea si è pronunciata a favore di tutte le altre proposte di delibera presentate dal Consiglio di Amministrazione.

Il Gruppo Crédit Agricole in Italia, guidato dal Senior Country Officer Giampiero Maioli, è composto oltre che dal Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia anche dalle società di Corporate e Investment Banking (CACIB), Credito al Consumo (Agos, FCA Bank), Leasing e Factoring (Crédit Agricole Leasing e Crédit Agricole Eurofactor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez WM, Banca Leonardo e CA Indosuez Fiduciaria).

 

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Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.