Crédit Agricole Italia

“Crédit Agricole for Future”. Le società del Crédit Agricole in Italia lanciano una iniziativa di crowdfunding per enti e associazioni non profit

100mila euro a sostegno di progetti aventi come obiettivo l’educazione di qualità e l’inclusione sociale previsti dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Le società del Crédit Agricole in Italia lanciano “Crédit Agricole for Future”, “call” sociale in risposta alle emergenze emerse durante la pandemia nel campo dell’istruzione.

L’invito a scrivere il futuro post Covid è rivolto principalmente a enti del terzo settore, della pubblica amministrazione e associazioni senza scopo di lucro, che fino al 14 novembre potranno presentare attraverso il portale di crowdfunding www.ca-crowdforlife.it i propri progetti mirati a generare impatti positivi e duraturi negli ambiti dell’educazione e dell’inclusione.

Tali progetti possono essere declinati su uno o più settori quali istruzione, sport, musica, arti, gioco, tecnologie digitali e devono preferibilmente affrontare sfide cruciali come l’inclusione di persone vulnerabili e di giovani che hanno precocemente abbandonato gli studi, la ricerca di metodi innovativi di apprendimento per le categorie più fragili, lo stimolo del pensiero critico, della creatività e della collaborazione nei bambini e nei ragazzi in età scolare.

Le proposte raccolte verranno selezionate da un’apposita giuria scientifica presieduta da Chiara Mio, economista e Presidente di Crédit Agricole FriulAdria, che sarà chiamata a valutare l’aderenza agli obiettivi dell’iniziativa “Crédit Agricole For Future”.

I progetti selezionati saranno dunque ammessi nel mese di dicembre 2020 alla campagna di crowdfunding sulla piattaforma www.ca-crowdforlife.it, che avrà durata 90 giorni e con cui si potrà raccogliere la quota dei finanziamenti necessari alla realizzazione. A sua volta, le società del Crédit Agricole in Italia sosterranno i singoli progetti raddoppiando le donazioni raccolte, entro un massimo del 50% degli importi obiettivo di ciascuna campagna, fino ad esaurimento del plafond di 100 mila euro messo a disposizione per l’iniziativa.

Della giuria, oltre a Chiara Mio, fanno parte Giorgio Solcia (DG di CACEIS Italia), Cinzia Tagliabue (AD di Amundi SGR), Franco Duc (coordinatore della Comunicazione di Crédit Agricole Italia) e tre membri esterni al Gruppo: Vilma Scarpino (AD e DG di Doxa), Elena Beccalli (Preside della Facoltà di Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative dell’Università Cattolica di Milano) e Adriano Bordignon (Amministratore del Centro Servizi Famiglia – Impresa Sociale di Treviso).

Con questo progetto, il Crédit Agricole in Italia vuole contribuire al raggiungimento di due obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, ovvero l’educazione di qualità e la riduzione delle disuguaglianze, e allo stesso tempo riaffermare l’impegno a favore della finanza sostenibile e dello sviluppo inclusivo, in coerenza con il suo Piano a Medio Termine. Il regolamento del progetto “Crédit Agricole for Future” è consultabile su www.ca-crowdforlife.it.

 

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Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.