Crédit Agricole Italia

CRÉDIT AGRICOLE CARIPARMA, 12° TORNEO 6 NAZIONI AL FIANCO DELLA NAZIONALE ITALIANA DI RUGBY

Il Torneo NatWest 6 Nazioni si aprirà ufficialmente tra qualche giorno e Crédit Agricole Cariparma sarà ancora una volta con i campioni della Nazionale Italiana di Rugby in questa nuova avventura sportiva.

Il Torneo NatWest 6 Nazioni si aprirà ufficialmente tra qualche giorno e
Crédit Agricole Cariparma sarà ancora una volta con i campioni della Nazionale Italiana di Rugby
in questa nuova avventura sportiva.

Il marchio della banca campeggerà sulle maglie azzurre per il dodicesimo anno consecutivo. Un
traguardo importante che significa impegno e grande passione per la palla ovale. I match
all’Olimpico di Roma e negli stadi che hanno fatto la storia di questo sport, come quelli di Dublino e
Cardiff, sono da sempre appuntamenti di altissimo livello sportivo e agonistico.

La Nazionale di Parisse e compagni porterà in campo un sano agonismo, che nel rugby si
accompagna alla sportività autentica, al rispetto e all’altruismo che si respira nei week-end degli
eventi e che fa riassaporare i sani valori del rugby, che sono anche quelli di Crédit Agricole
Cariparma.

Il gioco di squadra, la competizione leale e il sano spirito sportivo rappresentano la filosofia
aziendale di Crédit Agricole Cariparma. Princìpi che verranno riaffermati anche in occasione del 6
Nazioni, animando la folta schiera di tifosi che seguiranno la Nazionale con il solito genuino
entusiasmo.

 

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Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia: risultati al 31 dicembre 2024

  • L’utile netto consolidato raggiunge gli 808 milioni di euro (+14% a/a), a conferma della capacità costante di Crédit Agricole Italia di generare redditività sostenibile.
  • 190 mila i nuovi clienti acquisiti nell’anno (+7% a/a), superati i 12 miliardi di euro di collocamenti Wealth Management (+47% a/a); andamento positivo dei nuovi finanziamenti alle imprese, in crescita del +21% a/a, con oltre 1,2 miliardi di euro destinati al supporto della transizione energetica.
  • Proventi superiori ai 3 miliardi di euro (+1,4% a/a) con solido risultato della componente commissionale (+3,4% a/a), trainata dai servizi d’investimento (+13% a/a1); dinamica degli oneri sotto controllo e cost income al 51,5%2, in calo nel confronto annuale.
  • Prosegue lo sviluppo degli impieghi netti3, in incremento del +2,5% vs dic-23, sostenuto dai segmenti residenziale (+4,0%) e Banca d’Impresa (+4,2%), in un contesto di generalizzata flessione del mercato4. Brillante performance del risparmio gestito (+8% vs dic-23), trainata dal comparto Fondi (+15% vs dic-23).
  • Erogazioni mutui casa in crescita del +8% a/a, con significativo apporto della quota di immobili ad elevata efficienza energetica.
  • Costante il trend di riduzione di NPE ratio lordo e netto - rispettivamente al 2,7% e 1,3% - e ulteriore rafforzamento del livello di copertura, che raggiunge il 53,7% (+288bps vs dic-23); default rate in calo e stabilmente al di sotto del 1%.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 179% e solida patrimonializzazione con Common Equity Tier 1 Fully Loaded e Total Capital Ratio che si attestano, rispettivamente, al 14,0%5 ed al 18,6%5.
  • Crédit Agricole Italia conferma il proprio livello di eccellenza in termini di apprezzamento da parte della clientela, mantenendosi al primo posto tra le banche universali nell’Indice di Raccomandazione dei Clienti (IRC).
  • Nel corso dell’anno l’ecosistema italiano dei Village by CA è cresciuto ulteriormente, arrivando a contare 5 hub dell’innovazione, grazie all’apertura a febbraio del Village by CA delle Alpi a Sondrio e in ottobre della nuova sede di Le Village by CA Sicilia a Catania.
  • Nel 2024 Crédit Agricole Italia ha raggiunto tre accordi sindacali con l’obiettivo di rafforzare il welfare aziendale ed ha erogato complessivamente oltre 630 mila ore alla formazione dei collaboratori.