TRE SCRIGNI TRA ECLETTISMO E LIBERTY A PARMA
Sala Magnani, Parma
Al primo piano, con affaccio su Strada dell'Università, è ubicata la prima sala consiliare che venne decorata nel 1875, in gusto neo-barocco, dal fidentino Girolamo Magnani. Le superfici parietali sono decorate da un ciclo di affreschi con cornici floreali inneggianti i vantaggi del risparmio e della parsimonia mentre la volta soprastante, suddivisa in quattro spicchi da altrettante modanature fasciate, rappresenta le Quattro stagioni, interpretabili come allegorie del ciclo della vita.
Sala De Strobel, Parma
La Sala de Strobel si trova nella sede de Le Village | Crédit Agricole a Parma. All'interno dell'avveniristico networking space, trova spazio un capolavoro del naturalismo Liberty dove boiserie lignee, dipinti murali a scala ambientale e papier colleé illustrano la storia dell'industria agroalimentare nel suo intero ciclo produttivo attraverso la potenza immaginifica dell'architetto Daniele De Strobel e dello scenografo Giuseppe Carmignani.
Sala Bocchi, Parma
La Sala del Consiglio della Cassa di Risparmio di Parma è stata progettata integralmente dai decori parietali agli arredi, all’illuminazione, da Amedeo Bocchi fra il 1915 e il 1917. Il progetto rivela forti influenze stilistiche riconducibili allo Jugendstil fra secessione viennese e cubismo praghese, con chiari riferimenti ai lavori di Otto Wagner e Koloman Moser. Poltroncine a intarsio geometrico modulare, tinte neutre alle pareti in contrasto con fregi istoriati da scene bucoliche e illuminazione zenitale proveniente da un lucernario in vetro piombato, costituiscono un pendant evolutivo rispetto alla visione di Magnani e De Strobel.