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Nazionale di rugby sconfitta a Edinburgo dalla Scozia
Edinburgo, Murrayfield Stadium, sabato 20 agosto 2011: temperatura mite, campo in ottime condizioni e un'Italia che si prepara, con un ultimo incontro amichevole, ai Mondiali in Nuova Zelanda.
Gli azzurri ne escono sconfitti per 23-12 da una Scozia capace di finalizzare in modo molto efficace ogni azione.
Dalla difesa italiana arrivano comunque segnali di ripresa rispetto alla precedente partita contro il Giappone, e le mete segnate, alla fine, sono due per parte.
“Sono soddisfatto dei miglioramenti che la squadra ha fatto vedere in alcune aree del gioco rispetto alla partita con il Giappone, ma è evidente che in altre c’è ancora del lavoro da fare in vista dei Mondiali” ha detto il CT Nick Mallett in conferenza stampa a seguito della sconfitta di Edinburgo.
Dopo due settimane di raduno arriva anche per gli azzurri il rompete le righe, prima del raduno del 28 agosto a Roma in vista della partenza per la Nuova Zelanda.
Gli azzurri ne escono sconfitti per 23-12 da una Scozia capace di finalizzare in modo molto efficace ogni azione.
Dalla difesa italiana arrivano comunque segnali di ripresa rispetto alla precedente partita contro il Giappone, e le mete segnate, alla fine, sono due per parte.
“Sono soddisfatto dei miglioramenti che la squadra ha fatto vedere in alcune aree del gioco rispetto alla partita con il Giappone, ma è evidente che in altre c’è ancora del lavoro da fare in vista dei Mondiali” ha detto il CT Nick Mallett in conferenza stampa a seguito della sconfitta di Edinburgo.
Dopo due settimane di raduno arriva anche per gli azzurri il rompete le righe, prima del raduno del 28 agosto a Roma in vista della partenza per la Nuova Zelanda.