6 Nazioni: fantastica Italia.

Una delle più grandi prestazioni di sempre per l'Italrugby: batte i cugini transalpini a Roma, all’Olimpico, di fronte a 60.000 tifosi in delirio.
La coraggiosa Italia supera la Francia con due mete, vincendo di nuovo a due anni di distanza contro i maestri francesi. È l’Italia che fa i miracoli, quella che ci aveva promesso Jaques Brunel e che ora esiste.
Una prova di maturità all’altezza delle squadre più grandi.

Una vittoria molto preziosa per l’Italia: “Tante volte abbiamo giocato bene, ma alla fine vincevano gli altri.” – Spiega Sergio Parisse, il capitano – “Quante volte ho detto, abbiamo detto, prima di una partita: domani possiamo vincere. Pochi ci prendevano sul serio, qualcuno sorrideva. Da oggi, magari, sarà diverso. In fondo non siamo tanto male, no?”

 
Nella giornata di esordio del Sei Nazioni, chiusa con un uomo in meno e con un finale intenso, l’Italia gioca una partita perfetta, merito anche delle tattiche dello stratega Jacques Brunel.
Sembra quasi una rivoluzione di gioco quella che permette agli azzurri di avere la meglio sui cugini francesi. Coraggio, spegiudicatezza, attacco: questi gli ingredienti della vittoria.

 

Grande avvio di primo tempo, Parisse va in meta al 5° di gioco. Orquera, premiato Man of the Match, con un drop e un piazzato porta l'Italia sul 13-5. Da qui la forte reazione della Francia che raggiunge il risultato e si porta in vantaggio. Poi la svolta, l'instancabile Orquera sguscia tra i giganti e offre a Castrogiovanni l'ovale da portare oltre la linea. Orquera trasforma per il 20-18, l'Italia continua a premere e Burton al 69' centra un meraviglioso drop portando avanti i suoi. Finale eroico.

l’Italia torna in campo ad Edimburgo contro la Scozia: un'altra sfida difficile.