3000 nuovi alberi per Reggio Emilia. I primi 1500 fanno parte del bosco urbano Berlinguer e sono messi a dimora grazie al contributo di Crédit Agricole Cariparma e AzzeroCO2
ALTRI 50 ALBERI SARANNO PIANTATI NEI CORTILI DI ALCUNE SCUOLE DELLA CITTÀ
Reggio Emilia diventa ancora più verde, grazie a 3.000 nuovi alberi che - nell'ambito del programma 'Reggio Respira' promosso dall'Amministrazione comunale di Reggio Emilia - saranno piantumati entro la primavera del 2017 in diverse zone della città, con la collaborazione di volontari, scuole, associazioni, cittadini e con il contributo di soggetti privati.
I primi 1.500 alberi saranno piantati entro il prossimo 21 novembre – Giornata nazionale dell'albero - grazie al contributo di Crédit Agricole Cariparma. Nell’ambito di progetti green e di tutela ambientale, il Gruppo nel marzo 2015 ha lanciato “Gran Mutuo Green” che prevedeva la piantumazione di un albero per ogni mutuo stipulato e il progetto continua ancora oggi.
I 3.000 alberi rappresentano il primo stralcio delle circa 8.000 piante che saranno messe a dimora sul territorio di Reggio Emilia entro il 2019.
Entra nel vivo il piano di accrescimento degli spazi verdi di Reggio Emilia, con il quale l'Amministrazione comunale si è impegnata all’inizio del 2016 a realizzare un'ampia campagna di piantumazioni sul territorio, incrementando significativamente il già consistente patrimonio arboreo pubblico, a beneficio della qualità dell’aria e della compensazione degli effetti dei mutamenti climatici in ambito urbano.
A partire dal 19 novembre, in prossimità della Giornata nazionale dell’albero, e fino alla primavera 2017, sono dunque due le azioni specifiche in programma a Reggio Emilia: lo stesso progetto di forestazione urbana 'Gran Mutuo Green' di Crédit Agricole Cariparma e il progetto didattico 'Un albero per il giardino della tua scuola' che, insieme all’attuazione della legge 'Un albero per ogni nato', porteranno alla piantumazione dei primi 3.000 nuovi alberi.
Il gruppo Crédit Agricole Cariparma sostiene progetti di piantumazione sia in aree urbane sia in aree a rischio di dissesto idrogeologico. Oltre 6.000 piantine sono già state messe a terra nel Parco fluviale del Po e dell’Orba, Pordenone e oggi, con Reggio Emilia, il Gruppo conferma il proprio posizionamento di banca attenta all’ambiente, distinguendosi per la vocazione territoriale e la vicinanza ai propri clienti, con la solidità e l’affidabilità di un grande Gruppo internazionale come Crédit Agricole.
L’obiettivo dell’iniziativa è la tutela ambientale che favorisce anche la prevenzione da usi speculativi del territorio e la riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Il progetto ha riflessi positivi sulle comunità locali perché favorisce la creazione di nuovi luoghi di aggregazione sociale e promuove l’educazione ambientale.
“È con grande orgoglio - dichiara Roberto Tognetti, direttore territoriale Emilia di Crédit Agricole Cariparma - che sosteniamo i territori in cui operiamo con la nostra offerta mutui, prodotto di eccellenza per il Gruppo. Anche perché è la prima volta che una banca abbina iniziative di piantumazione a offerte di prodotto. La dimensione dell’intervento va di pari passo con il successo dell’iniziativa. E non solo i nostri clienti beneficiano dei vantaggi del progetto (in termini di ettari di territorio ripristinati e messi in sicurezza, aree urbane riqualificate, ecc.), ma tutta la comunità che può visitare direttamente le aree oggetto di intervento”.
“Siamo onorati di essere stati scelti dal Gruppo Crédit Agricole Cariparma come partner della sostenibilità per un progetto come 'Gran Mutuo Green', motivato da una forte attenzione per la tutela dei territori, con un obiettivo continuo di mitigare l’impatto ambientale delle attività e affermare una nuova cultura dell’impiego del suolo, che metta al primo posto il benessere della collettività”, dice Sandro Scollato, vice presidente di AzzeroCO2, società di consulenza energetico-ambientale ad aziende ed enti pubblici.
Tutti gli alberi saranno messi a dimora grazie alla collaborazione di Legambiente e Gel, nonché grazie ai Volontari del verde, gli scout Cngei, che pianteranno oltre 1.000 alberi nel bosco Berlinguer, e gli scout Agesci, impegnati nelle piantumazioni di 270 alberi in via Marro.