I dati recenti sull'inflazione statunitense rendono difficile il compito delle banche centrali. Ma nel complesso la traiettoria dell'inflazione dovrebbe rallentare. Questo aspetto, insieme alla tenuta della crescita, ci porta ad avere un orientamento leggermente positivo in termini di rischio nei mercati che presentano interessanti prospettive sugli utili.
La valutazione del mercato in merito ai tagli dei tassi da parte delle banche centrali ha provocato recentemente un aumento dei rendimenti. I titoli di Stato, come quelli degli USA e del Regno Unito, potrebbero continuare a offrire buoni rendimenti.
Il miglioramento delle prospettive di crescita in regioni come l'Europa e i mercati emergenti (India, Indonesia) può aprire opportunità. A livello globale, anche i settori value e quality sono interessanti.
Sono da preferire le società con solidi modelli di business e bassi costi di finanziamento. Ad esempio, il credito UE high grade e alcuni paesi selezionati dell'Asia e dell'America Latina offrono queste opportunità.
I rischi geopolitici in Medio Oriente possono influire sulla volatilità del mercato e le materie prime come il petrolio potrebbero contribuire a contrastare questi rischi. Inoltre, l'oro potrebbe fungere da strumento di diversificazione* in fasi di stress.
aumento del livello generale dei prezzi dei beni e dei servizi, con conseguente diminuzione del potere d'acquisto
istituzione responsabile della politica monetaria di un paese o di un'unione monetaria, garantendo la stabilità economica e finanziaria.
Titoli di Stato emessi dagli Stati Uniti.
titoli per i quali il rating Standard & Poors è superiore o uguale a BBB- e considerati a basso rischio di mancato rimborso.
strategia di investimento in società sottovalutate, con un prezzo ritenuto troppo basso e con un interessante potenziale di ripresa.
